L’infedele Archibald Christie, primo marito di Agatha, darà una figlia alla scrittrice e anche il suo nome ma la colpirà profondamente negli affetti in un periodo di grande infelicità, nello stesso anno in cui nasce Elisabetta Seconda, la regina tuttora felicemente regnante.
Agatha reagirà in maniera sconvolgente. In questo episodio vengono rievocati i fatti e suggerite le possibili cause di un comportamento inesplicabile poiché riferito ad una scrittrice che ha fatto della razionalità la sua cifra narrativa. Ma nella biografia di Agatha si incontrano spesso tratti insoliti, non a tutti noti. Eccone alcuni:
- Imparò da sola a leggere, all’ età di cinque anni e contro il desidero della madre (alla quale fu per altro molto legata).
- Negli anni della Grande Guerra fu volontaria Crocerossina e acquistò una certa familiarità con farmaci e veleni.
- Cominciò a scrivere gialli anche per effetto di una scommessa fatta con la sorella maggiore Madge. La scommessa consisteva nel saper raccontare una vicenda credibile senza che il lettore riuscisse a individuare il colpevole prima del colpo di scena finale.
- Conobbe il secondo futuro marito, Max Mallowan, nel luogo stesso in cui ambientò uno dei suoi gialli più famosi: l’ Orient Express
- Non amava scrivere di suo pugno le sue storie. Preferiva dettarle e farle trascrivere da altri.
- Per solito scriveva due o tre romanzi l’anno
- Secondo il Guinness dei primati le sue opere sono state stampate in oltre due miliardi di copie: un miliardo in lingua inglese e l’ altro miliardo in oltre 100 altre lingue.