Un personaggio controverso metà uomo e metà lupo, fortemente presente nelle storie e nei racconti del folklore castellano. Per la sua intrinseca ambiguità, il licantropo è stato perseguitato dal fanatismo religioso, ma in realtà la sua indole selvaggia di lupo è meno crudele e violenta di quanto comunemente si crede.
Queste pagine, tratte dal libro di Roberta Libera “Storie di streghe, fantasmi e lupi mannari nei Castelli Romani”, ci svelano uno spaccato delle gesta del Lupo Mannaro, tra i ricordi e le memorie scovate nelle superstizioni popolari castellane.
A cura e con la voce di Enrico Tullio Pizzicannella.
Per gentile concessione dell’ Autore.